Codacons, una mostra itinerante in 3D per far rivivere le opere scampate dal sisma del 2016

Si tratta di una esposizione ultra-tecnologica che ricostruisce in formato reale le opere d'arte sopravvissute al terremoto. La conferenza di presentazione del progetto approvato dal Mibact si è svolta lunedì 8 gennaio ROMA - Si è svolta lunedì 8 gennaio a Roma la conferenza stampa per la presentazione di una mostra itinerante in 3D, dedicata alla opere scampate dal sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016. Il progetto è stato proposto dal Codacons e approvato dal  ministero dei Beni culturali e servirà per recuperare  fondi destinati al restauro di opere gravemente danneggiate, provenienti da Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria.  Alla conferenza hanno partecipato il Vescovo di Rieti, Domenico Pompili, il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, il Sindaco Di Norcia Nicola Alemanno e il Sindaco Di Ascoli Piceno Guido Castelli; in rappresentanza dell'Anci  il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi.  Durante la conferenza l’assessore  alla cultura del Comune dell'Aquila, Sabrina Di Cosimo, ha colto l’occasione per “bacchettare” l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Durante il suo intervento l’assessore infatti ha ricordato come Obama non abbia mantenuto le promesse di aiuto finanziario fatte dopo il terremoto del 2009.  "La condotta degli Stati Uniti è assurda e inaccettabile: questa è la dimostrazione che per salvare l’arte non bastano le parole, ma servono fatti concreti”, ha rincarato il presidente Codacons, Carlo Rienzi, aggiungendo “Per questo abbiamo lanciato oggi un innovativo progetto per realizzare una mostra itinerante in 3D delle opere d’arte colpite dal sisma, con lo scopo di raccogliere fondi per i restauri e unire in questa iniziativa istituzioni, sindaci dei comuni interessati e aziende private, perché il patrimonio culturale e artistico delle aree devastate dal sisma non vada perduto e torni a vivere non solo in Italia ma nel resto del mondo". ...